La prima edizione della Mountain Innovation Fair si è svolta il 24 e 25 ottobre a Bolzano (IT) presso il NOI Techpark, uno spazio dedicato all'innovazione per l'adattamento ai cambiamenti climatici e lo sviluppo sostenibile della montagna. L'evento è stato organizzato da Eurac Research insieme al Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP) e all'Università delle Nazioni Unite attraverso il programma UNU-EHS Global Mountain Safeguard Research (GLOMOS), con il finanziamento della Cooperazione austriaca allo sviluppo (ADC).
La Mountain Innovation Fair ha permesso di creare sinergie e momenti di confronto e apprendimento tra stakeholder e innovatori delle regioni montane di tutto il mondo, principalmente provenienti dal Caucaso meridionale, dai Carpazi, dall’Europa sudorientale, dalle Alpi, dall’Africa orientale e dall’Africa meridionale, che per due giorni hanno appreso di progetti innovativi nel campo dell’adattamento ai cambiamenti climatici e dello sviluppo sostenibile in montagna.
La Convenzione delle Alpi è stata felice di partecipare sia al Comitato di selezione dei progetti candidati che al Marketplace organizzato il 24 ottobre. Infatti, sulla base di alcuni criteri tra cui il valore innovativo del progetto, il Comitato di Selezione, su 29 progetti da valutare, ne ha selezionati 8 candidati a ricevere il premio finale.
La prima giornata si è aperta con i saluti istituzionali e con lo stimolante PeakTalk At the frontline of climate change in the mountains di Anja Blacha, alpinista ed esploratrice polare.
I partecipanti hanno poi potuto esplorare il marketplace, dove hanno potuto conoscere e scoprire di più sui ventinove progetti selezionati che hanno raggiunto l'Italia dalle principali aree montane del mondo.
La Convenzione delle Alpi era rappresentata dal Presidente del Comitato Consultivo sul clima alpino (ACB), Helmut Hojesky, il quale ha presentato il lavoro dell'ACB e il Piano d’Azione sul clima 2.0 con i suoi 30 percorsi attuativi.
Al termine del marketplace, i partecipanti hanno votato il progetto più innovativo presentato alla Fiera, ed il pomeriggio è poi proseguito tra interessanti presentazioni e il workshop creazione di approcci innovativi per una comunità montana immaginaria. La prima giornata è terminata con la visita al TerraXcube e ai laboratori di Renewable Energy di EURAC.
Ad aprire i lavori la mattina del 25 ottobre, sono state due interessanti presentazioni dal mondo della finanza da parte di BNP Paribas e Intesa Sanpaolo Innovation Center. La Mountain Innovation Award Ceremony ha chiuso i lavori di queste due giornate, consegnandoil primo premio alla commossa Mantopi Martina Lebofa con il progetto “Removing Barriers from upscaling Beekeeping and Wool and Mohair products Production in Lesotho”.
Nel pomeriggio, grazie anche a una tregua dalla pioggia, i partecipanti hanno potuto visitare i territori di Caldaro e Termeno e la realtà di Solos Aquaponik, concludendo la loro esperienza con una visita al Centro di Sperimentazione Laimburg.
Il Vice Segretario generale della Convenzione delle Alpi, Wolfger Mayrhofer, si è unito ai partecipanti per la cena conclusiva, affermando che che “momenti come questi non possano che allargare la conoscenza di ogni singola persona coinvolta, scoprendo e imparando sempre qualcosa di nuovo e di innovativo nel campo della sostenibilità ambientale e non solo. Sono anche certo che questi scambi aiutino persone che operano dall’altra parte del mondo a scoprire che le criticità e le difficoltà che riscontriamo nei nostri territori sono condivise, scoprendo così soluzioni che fino a quel giorno ignoravamo, e sentendoci molto più vicini di quanto la mera geografia ci faccia pensare”.