Ogni anno, il 5 dicembre si celebra la Giornata mondiale del suolo, un’occasione per celebrare la salute del suolo e promuovere la gestione sostenibile delle risorse del suolo a livello internazionale. Quest’anno, la Giornata mondiale del suolo si focalizza sul suolo urbano con il tema “Suoli sani per città sane”, invitando responsabili politici/politiche e cittadini/cittadine a ripensare gli spazi urbani e a costruire ambianti più verdi, più resilienti e più sani.
Le pratiche di gestione sostenibile del suolo sono essenziali, in quanto contribuiscono alla protezione e alla conservazione di questa preziosa risorsa; inoltre, la loro attuazione comporta diversi effetti positivi, quali la riduzione dell’erosione e dell’inquinamento nonché un miglior assorbimento dell’acqua. Una gestione impropria, d’altro canto, può danneggiare tutte le tipologie di suolo, alterandone l’equilibrio naturale e causando un processo quasi irreversibile che può essere invertito solo nel corso di decenni, se non addirittura irreparabile nel peggiore degli scenari.
In quanto habitat fondamentali e di grande importanza per l’equilibrio idrologico, per la biodiversità e per i paesaggi nelle Alpi, le torbiere e le zone umide costituiscono sistemi complessi che forniscono diversi servizi ecosistemici. Durante il suo precedente mandato, il Gruppo di lavoro Difesa del suolo della Convenzione delle Alpi si è dedicato allo stato delle torbiere nelle Alpi, il cui risultato è stata la Dichiarazione sulle torbiere. Ora disponibile in tutte le lingue alpine, questa breve dichiarazione offre una definizione delle torbiere e indica strumenti e misure volti alla loro protezione. Presenta inoltre una buona pratica selezionata da ciascun Paese alpino, come progetti di rinaturalizzazione o di sensibilizzazione sugli effetti nocivi dell’estrazione delle torbe.
La Dichiarazione sulle torbiere evidenzia come una combinazione di misure volontarie e obbligatorie volte a creare sistemi di incentivazione per la riumidificazione delle torbiere come aree naturali o per un uso agricolo e forestale adeguato al sito è di fondamentale importanza per la conservazione e il ripristino delle torbiere nella regione alpina.

