In omaggio ai ghiacciai delle Alpi orientali che stanno scomparendo, il film “Requiem in Weiß/Requiem for a glacier” (“Requiem in bianco/Requiem per un ghiacciaio”) intreccia diverse prospettive provenienti dal mondo della scienza, dell’industria, della società civile e della politica. Diretto dal regista tirolese Harry Putz, il film mostra scene di ghiacci che si sciolgono e nuovi paesaggi che emergono, raccontando le testimonianze delle persone colpite da questi cambiamenti nelle 14 aree glaciali tra Austria, Germania, Italia e Svizzera.
In occasione della 24° edizione dell’Innsbruck Nature Film Festival (INNF), la Convenzione delle Alpi è stata lieta di assegnare a questo film, selezionato da una giuria internazionale indipendente, il premio per il “Miglior film sulla qualità della vita nelle Alpi”!
Il lungometraggio è stato premiato dalla giuria perché ritrae “la scomparsa dei ghiacciai Alpini attraverso immagini mozzafiato dei paesaggi, immortalando la perdita emotiva e i conflitti di interesse, dando voce in modo equilibrato agli alpinisti/alle alpiniste, agli operatori turistici/operatrici turistiche e a scienziati e scienziate”.
Il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi è orgoglioso di essere partner di lunga data del festival e di sponsorizzare il premio cinematografico della Convenzione delle Alpi per la seconda volta.
Sono stati selezionati sessantotto film da più di trenta paesi per l’INFF, che si è svolto dall’8 al 12 ottobre e che è diventato uno degli eventi culturali più importanti di Innsbruck e della regione circostante.
“La Convenzione delle Alpi riconosce l’importante lavoro svolto dai registi/dalle registe nel richiamare l’attenzione sulle sfide più significative del nostro tempo. È un piacere assegnare il premio cinematografico della Convenzione delle Alpi a questo documentario, che rende omaggio ai nostri ghiacciai che si stanno sciogliendo” ha dichiarato Alenka Smerkolj, Segretaria Generale della Convenzione delle Alpi.

